Il vento sospinge l’anima stanca, fuori dal petto. Oltre spazi angusti corre su strade solitarie, mari aperti, rive di una spiaggia per inseguire emozioni perdute, desideri racchiusi in un angolo del cuore. Si tacita la malinconia.Qui in quest’angolo solitario lo sguardo si apre sul cielo velato della sera, solcato da timide fiammelle luminescenti. Cercano il loro posto una vicina all’altra in cerchio, intorno alla signora della notte che a piccoli passi avanza fino a dominare nel centro del firmamento. Angeli di luce giocano tra le nuvole prima di cadere sulla terra stanca e spargere semi di speranza in cuori sempre più spenti. Lascia cadere il salice le sue foglie piangenti. La ninfa solitaria aspetta di entrare nel suo sogno per sfiorare l’anima dell’universo con un bacio, il bacio di un amore senza confini più brillante di ogni stella