Fuochi fatui

Fuochi fatui. Erano tali i miei pensieri. Incisi sulla tavola della memoria, si ravvivano davanti alla fiamma, per ritornare poi nel regno delle ombre. Pensieri persi nel tempo. Raggiunti dal vento dell’oblio. Danzavano leggeri cullati su una barca che il mare ondeggiava spostandola con una punta d’energia non palpabile.. Pensieri tinti di desiderio incerto. Illusioni in bilico sulla fune sospesa nel vuoto, ostentavano ostinazione difronte alla ragione che la mente invoca.Ricordi sfumati dal contorno di una matita, sempre più sbiaditi sulla carta. Infranti sull’onda di un bisogno che man mano la vita mostrava.Vuoto che si colmava di musica celestiale, lasciando spazio ad infinita tenerezza quando un corpo su di un altro poggia nello sfiorarlo appena con il soffio di un bacio… Illusione di un Amor appena colto, sfiorito al calar della timida sera.Indifferenza. Rimpianto. Illusione.Tutto si confonde. Il fuoco dei pensieri arde, brucia, distrugge. Il passato andato.Tempo che muove i propri passi su strade già percorse, accanto ad una vita vita su distanze di attimi secondi, giorni senza attesa