la santa alleanza

I grandi del mondo si sono riuniti in Baviera, per tracciare le linee guida che i rappresentanti di ogni colonia del grande impero, dovranno imporre ai propri sudditi. Esclusa dal summit la Russia, considerata la nazione da punire, contro la quale organizzare un bel fuoco di sbarramento per tenerla ai margini. Questi due giorni hanno dimostrato che ormai sono loro a prendere decisioni e che la sovranità degli Stati non esiste più. La Democrazia è diventata alquanto fastidiosa per non parlare di diritti o di scelte che un popolo non deve più attuare . Il caso Grecia lo sta dimostrando ampiamente. Non solo la Grecia deve rimanere nell’Unione, ma fare quanto gli viene imposto e cioè alzare l’Iva, bloccare le pensioni, licenziare i dipendenti pubblici, mettere la tassa sul turismo e pagare interessi salati su un debito che nemmeno tra trecento anni verrà pareggiato. E’ ciò che si chiama Austerità, e guai a discostarsi da un simile parametro, le punizioni scattano e se è necessario Sagunto la si fa crollare, con le strategie legate alla finanza ed alle banche. I diritti dei cittadini, i servizi, meglio abolirli, non servono e quando si è in miseria non si ha nemmeno il diritto di respirare. I grandi della terra, che si sono dilettati in questi due giorni nella reggia bavarese, invece di affrontare il problema di quest’esodo biblico che interessa la Libia e l’Italia, hanno concordato sulla necessità di firmare il TTIP, ossia il trattato di libero scambio tra UE ed Usa. Ancora una volta tutto viene deciso sulle nostre teste e nessuno ovviamente spiega che il trattato significherà una spallata ai nostri prodotti doc, di zero regole per quanto riguarda il controllo sui prodotti dei supermercati, quindi , favorire le Multinazionali che dovranno avere mano libera senza nessun controllo o legge che possa minare i loro profitti. Altro che ambiente e rispetto per il clima. Sembra di vivere dentro un film di fantascienza.Siamo diventati una colonia tedesca- americana. Non a caso Renzi è stato accolto da una banda bavarese che ha intonato il motivo di Celentano “Azzurro., invece che l’inno d’Italia. D’altra parte non abbiamo più sovranità, per via di una moneta che compriamo a carissimo prezzo e trattati firmati e messi in costituzione senza che i cittadini abbiano mai saputo che cosa fossero e in cosa consistessero. . In pratica ci considerano dei tonni da catturare nella rete per essere poi serviti alla griglia.Se a tutto questo aggiungiamo il discorso sull’immigrazione, c’è il rischio che le cifre a più zeri rischiano di essere un’emergenza senza soluzione, per la trasversalità di un sottogoverno criminale. .L’UE mette 18 miln di euro, per gli immigrati. L’Italia 450 milioni, più 20 milioni per l’emergenza. Il picco massimo si avrà a settembre. Sono previsti 600 mila arrivi. I profughi Non vogliono farsi identificare, e dal momento che lungo le frontiere della Francia e dell’Austria i controlli sono pressanti, rimangono da noi. L’anno scorso con l’operazione Tritone, abbiamo speso un miliardo. Un’operazione di soccorso in mare costa trecentomila euro. Quindi i soldi per gli immigrati ci sono, mentre invece mancano per i cassintengrati,per gli impiegati pubblici considerati uno spreco,ed i licenziamenti sono all’ordine del giorno.. Nessuna strategia per affrontare questo esodo biblico ,in un momento in cui la crisi ha roso ogni certezza, provocando disagi, contrazione dei consumi ,miseria sempre più nera. Al contempo l’immigrazione ha favorito la corruzione, come il caso di mafia capitale dimostra.Affari e speculazioni che non preoccupano l’unione europea, interessata soltanto a disgregare gli stati che non hanno nessuna sovranità e devono soltanto rispettare un protocollo d’intesa per restituire interessi sul debito ,un debito destinato a crescere per via del super marco che si chiama euro, e che solo la BCE può stampare. Tra sbarchi senza sosta , mancanza di una progettualità per dare risposte a chi risposte cerca, si ha netta la sensazione di un clima di guerra, dovuto ad una scarsa occupazione e di riforme che sembrano aggravare i problemi invece di risolverli. Intanto non si capisce a cosa serva rimanere nell’Unione Europea se ben presto saremo costretti ad allestire campi profughi ovunque con tanto di tendopoli. Gli spazi e le strutture a disposizione cominciano a scarseggiare e la solidarietà imposta non riuscirà ad essere una delle soluzioni a questa continua emorragia di arrivi. Se non ci saranno politiche di contrasto adeguate c’è il rischio di avere etnie forti numericamente che imporranno il loro credo, i loro usi le loro tradizioni. Il rischio è concreto in quanto ultimamente l’ISIS divide i cattolici dai musulmani, che lascia imbarcare, uccidendo chi appartiene ad un credo diverso. E’ inutile che ci vengano a raccontare storielle. Siamo stanchi di dover ubbidire alla Santa Alleanza che ha cancellato la nostra identità, minando la libertà di ogni individuo. Una libertà conquistata strenuamente immolata sull’altare della finanza, calpestando i popoli.Il mondo continua a rimanere appannaggio di pochi che se lo sono divisi e continuano a tiranneggiarci. Fino a Quando?