Solidarietà a trucco.

Le cifre sono stratosferiche. L’europa mette 18 miln di euro, per gli immigrati. L’Italia 450 milioni più 20 milioni per l’emergenza. Il picco massimo si avrà a settembre. Sono previsti 600 mila arrivi.  L’anno scorso con tritone abbiamo speso un miliardo. Un’operazione di soccorso in mare costa trecentomila euro. Intanto non ci sono soldi per pagare i cassintengrati, gli impiegati pubblici vengono considerati uno spreco i licenziamenti sono all’ordine del giorno. Ma dove ci vogliono portare. Siamo diventati i fiancheggiatori della criminalità organizzata e degli speculatori. Gestire l’emergenza conviene perchè nelle pieghe si annidano i loschi affari. Una solidarietà pelosa, di tendenza, che mette in moto la macchina per attivare finanziamenti a pioggia. Altro che debito destinato ad essere contenuto. Di questo passo triplicherà a dismisura. Lo sa bene la UE che ha sbarrato i suoi confini lasciandoci soli a gestire tendopoli ed a reperire buchi per sistemarli. Con la scusa dell’accoglienza si architettano piani che non danno dignità nemmeno a questa gente.E’ uscito un servizio su Corsera dove i caporali assoldano migranti a bassissimo costo ed in più quando ne hanno voglia si divertono con le donne. Ecco perchè al sud li vogliono Per sfruttarli meglio. La signora Giusy Nicolini buonista a trucco, dovrebbe vergognarsi. Tra soldi che vengono stanziati a Lampedusa e centri di accoglienza che hanno fatto la fortuna di tanti boss locali, la signora si stracciasse le vesti per questo orridume che succede proprio nella sua regione. Se si continua ad imporre nelle varie realtà regionali i migranti sarà il caos ci saranno rivolte non indifferenti, perchè nessuno ce la fa più. Si cacciano le province per risparmiare ed in cambio si dà un miliardo per i migranti.  Ma che razza di logica è mai questa.