Alta la vetta del monte. Sole che nasce sole che muore. Azzurro del cielo si dirada nel nero della sera che viene. Voci vicine poi lontane svaniscono, si perdono tra vicoli e case scrostate dal tempo.Ognuno ha fretta di chiudersi nel guscio della sua stanza, lasciando fuori ansie ,fatiche del giorno passato. Illusioni svaniscono in questo spazio steso sulle nostre misere vite, che si muovono nel ciclo delle stagioni che arrivano e poi vanno via.Mi muovo e guardo da dietro i vetri della finestra le luci dei viali, meta di amori a pagamento. Corpi venduti di giovani donne, sfruttate, tradite dal sogno di una vita diversa,passeggiano dentro abiti stretti per offrire la loro mercanzia. Chissà se un giorno tutto questo svanire potrà ed essere un ricordo lontano, un incubo da cui ci si esce svegliandosi di colpo e ritornare ad una realtá non avara di grande speranza.