Wrestling: ultimi rintocchi per Undertaker?

Il 2 Aprile, presso il Camping World Stadium di Orlando (Florida) si svolgerà l’edizione numero 33 di WrestleMania, l’evento più importante della WWE (World Wrestling Entertainmente di conseguenza il più atteso per i vari amanti dello sport- spettacolo e nello specifico del wrestling. 

Come sempre un cartellone ricco di incontri nati dalle storylines concepite dai booker della federazione americana. Tra i vari match stellari uno ovviamente merita un occhio di riguardo rispetto agli altri: The Undertaker Vs. Roman Reigns

Quest’incontro possiede tutte le carte in regola per essere ricordato negli anni a venire come il passaggio di testimone tra The Phenom” storico della WWE e l’astro nascente Reigns.  Queste indiscrezioni, inizialmente etichettate come semplici voci di corridoio, sono diventate più insistenti dopo la Royal Rumble dello scorso Gennaio, in cui Undertaker (in evidenti difficoltà fisiche) subì proprio l’eliminazione dalla contesa per mano dello stesso Roman Reigns; da lì in poi il presidente della federazione, Vince McMahon, iniziò a voler fortemente il match tra i due allo “Showcase of the Immortals, tanto da preferirlo ad un possibile Dream-Match contro Bill Goldberg (eliminato a sua volta da Undertaker alla Royal Rumble).

Undertaker (sinistra) lancia la sfida a Roman Reigns (destra)

 

Tutti gli appassionati di wrestling conoscono il rapporto “speciale”  tra Undertaker (alias Mark William Calaway) e WrestleMania; il becchino collezionò una striscia d’imbattibilità, denominata “The Streak”, di 21 vittorie consecutive al suddetto pay-per-view, iniziata nel 1991 a WrestleMania VII e conclusa con l’ultima vittoria consecutiva nel 2013 a WrestleMania 29.  

Nel 2014, a WrestleMania 30, il mondo del wrestling rimase sotto shock: dopo 23 anni di intaccabilità la serie positiva del Deadman venne interrotta da Brock Lesnar. Al termine del brutale incontro tra i due, i fan rimasero impietriti davanti al trionfo di Lesnar; il sogno era infranto, il tabellone dell’arena segnò il risultato di 21-1. Undertaker, per la prima volta nella sua gloriosa carriera, usciva sconfitto dall’evento più importante della federazione. Il sette volte campione del mondo lasciò il ring tra la commozione e gli applausi di tutta l’arena.  

Nelle precedenti edizioni di WrestleMania, il Deadman uscì vincitore da incontri che misero seriamente a rischio la sua Streake, la sua stessa carriera; ottenne storiche vittorie contro Randy Orton, Batista, EdgeShawn Michaels e Triple H il quale arrivò a urlargli contro “qual è il tuo problema?”( in riferimento alla tenacia sovrumana che il wrestler metteva in ogni match), prima di cadere sotto i colpi della “bestia”, Brock Lesnar.  

Dopo questa sconfitta, il becchino tornò alla vittoria nelle due successive edizioni del pay-per-view contro Bray Wyatt (2015) e Shane McMahon (2016) in un violento Hell in a Cell match.

Ai giorni nostri, e soprattutto a pochi giorni da WrestleMania 33, il futuro del fenomeno è sempre più avvolto dalle ombre; all’età di 52 anni e dopo una vita intera trascorsa nel quadrato sudando, sanguinando, soffrendo ed esultando, il lottatore americano sembra davvero vicino all’addio, complici soprattutto i vari infortuni subiti nel corso della sua lunga carriera (tra cui un problema all’anca, operato più volte e mai guarito completamente). A questi problemi fisici si aggiungono ovviamente i piani commerciali della federazione di Stamford, la quale, come precedentemente accennato, punta molto su Roman Reigns come futuro volto della federazione, ed una vittoria di quest’ultimo contro Undertaker, proprio a WrestleMania, potrebbe essere la consacrazione definitiva per il lottatore samoano. Da tempo ormai i dirigenti della WWE discutono sul futuro del Deadman, e sembra che da entrambe le parti ci sia la voglia di porre fine al contratto (rinnovato più volte) che lega il lottatore alla federazione.  

I fan sperano sia in una vittoria su Reigns, sia in un prolungamento del contratto da parte di Undertaker; vedere il becchino in azione è sempre uno spettacolo e gli spettatori vorrebbero poter gioire delle teatrali gesta di Calaway ancora per un po’ di tempo. 

The Undertaker nella sua classica entrata in scena

Undertaker però ci ha sempre abituato a spettacolo e sorprese e, per quanto le possibilità siano minime, non è da escludere che quello di WrestleMania 33, indipendentemente dal risultato finale, possa non essere l’ultima apparizione del becchino in veste di lottatore; comunque sia, la sfida a Reigns è stata lanciata e Undertaker ha pronunciato le sue classiche, fatidiche paroleRest in peace. Staremo a vedere.