Non ci sono pensieri, se non sussulti e il ieri e l’oggi diversi poi non sono.
Ogni attimo sembra evaporare e nulla avverti , ascolti il tichettio
di una goccia d’acqua, una dietro l’altra fuggire, come i giorni
che stanno in equilibrio sul filo di un’esistenza che nulla concede
ma avidamente prende ogni stilla di forza.
Momenti in cui si perde ogni memoria
di ciò che è stato. Aver vissuto invano, aver sperato, aver giocato e poi perduto
Il respiro della vita diventa ora stanco, e ci si interroga
su cosa questo mondo sia, se umano è ancora.
Nessuna risposta. Soltanto il lento inesorabile scivolare del tempo,
che va e senza certezze diventa vento, tempesta, sereno,
in un continuo moto..