Palpito
di Antonella Policastrese
Tenere tra le mani un pensiero lucente più di una stella e dei bagliori di una paffuta luna.
Rimirarlo osservandone gli intrecci di luce nascosti in ogni più sottile piega.
Custodirlo e lasciare che i soffi della notte danzino intorno,
per trattenerlo ancora un istante-
Aspettare il momento che quel pensiero diventi vita, sentimento,
emozioni così intense da essere sangue che pulsa nelle vene,
brivido ,palpito di un cuore finalmente libero d’amare