il colore della pace

Guardano il mare, due donne e l’intensità dei loro sguardi si perde tra i marosi scarmigliati dal vento.

 

Il sole si infrange con i suoi timidi raggi, tra bianca spuma che a riva ritorna. Il pensiero s’invola sull’acqua, alza le vele, lo solca per ritornare  un istante in quella terra, che il cuore imprigiona. Ritornerò un giorno tra i baobab o tra le palme ridenti che la spiaggia costeggiano?

Solo desideri , sparsi come  bianche pietruzze che dal mare si lasciano accarezzare. Gli occhi inumiditi incontrano lo sguardo di quella accanto ed insieme sembrano dire che l’alba di un nuovo giorno ha ancora da venire. Per ora solo macerie, orrori, sangue che si sparge per terra. Acre odore di morte che sta lì in agguato per ghermire chissà quante vite. La bianca colomba apre le ali sorvola anch’ella il mare in cerca di prati e fiori  su cui disegnare la Pace.