Amare odiare.
di Antonella Policastrese
La rosea aurora avanza trainata da un cocchio di bianchi cavalli.
Inonda il mare spumeggiante di lingue di luce.
Mare solcato dalle vele di speranza a riva approda.
Giocano le nuvole con raggi di sole
che dispensa il sorriso della vita a placidi gabbiani,
appisolati sulla rocce prima di aprire le ali
e salutare il nuovo giorno.
Armonia di luci, suoni, colori,
inebriano l’anima mia
estasiata da sì grande bellezza
Non c’è giorno senza affanno
non c’è cammino senza speranza.
Brilla la luce, si alzano le voci confuse
in un chiarore grigio velato da passi
affrettati. Umanità dolente in guerra con se stessa.
Violati il limite di una civile convivenza,
la rabbia si insinua in ogni angolo di strada
Rabbia repressa che si attacca su ogni poro di pelle
Vivere ignorando ogni ragione,
alla ricerca di un pezzo di territorio.
Sfuma la bellezza e la meraviglia di un giorno che nasce
capace di far sognare e contenere il cuore dentro un abbraccio.
Fiori appassiti, calpestati.
Cos’è la vita senza una tenda dentro la quale vive
il desiderio di mantenere acceso il fuoco dell’Amore…
Antonella Policastrese