I nibelunghi

Mi chiedo a cosa siano servite le elezioni in Grecia, se alla fine la Troika impone un programma di riforme da attuare secondo quanto viene imposto dalla finanza che ha le proprie leggi da far rispettare. Il mercato e la finanza sono gli antichi dei dei Nibelunghi da preservare e tutelare a costo di far fuori intere popolazioni che da questa europa sono già state decimate. La signora Merkel ormai ha deciso che le sue satrapie devono eseguire determinati ordini per cui le pensioni vanno abolite, gli impiegati della PA licenziati in massa e gli stipendi devono essere da fame, per rientrare dal debito, per concedere aiuti ad una Grecia stremata dalla politica di austerità. I paesi del mediterraneo devono rimanere con il nodo scorsoio intorno al collo, pagare e permettere l’apertura delle loro vie d’accesso al mare per ingrandire i propri domini. Una guerra di colonizzazione quella giocata dalla Germania, che a colpi di spread, mercati imposizioni tributarie per incamerare l’Iva viene combattuta selvaggiamente. Già perchè quel che importa alla Germania è la restituzione dell’Iva che secondo i trattati tra tutti i Paesi che ne fanno parte spetta ad un solo Paese indicato nell’area euro. In Pratica la Germania vuole garantirsi l’incameramento di queste somme che elargisce alla Grecia, ma che le devono essere restituite indietro. Una logica perversa, suicida, perchè la Grecia non potrà crescere, non è messa in condizione di camminare sulle sue gambe , anzi a questo punto serve tenerla sottoscacco perchè le sue isole si potranno sempre acquistare a prezzi stracciati insieme a tutte le sue areee archeologiche. Che importa se fallisce un popolo e viene distrutta la Storia. In questo momento in cui pochi hanno accesso alla ricchezza, importa soltanto realizzare profitti essere grandi nel cuore dell’Europa, essere impero con le satrapie che ne fanno parte.