Un giorno, un ora, un minuto

Un giorno, un ora, un minuto

di Antonella Policastrese

CHAGAL14
Quando ero io, ed ero piccola giocavo lungo un fiume e raccoglievo pietre.Il mondo era un prato di fresca erba sul quale io correvo insieme alla mia gioia rincorsa dalla brezza del vento che dava ali ai miei piedi e tanta voglia di volare.
Quando ero ragazza i sogni erano miei compagni ,i desideri perle di mare e tutto intorno c’erano splendide montagne da scalare,colline in fiore sulla cui pancia il sole si stendeva ,giocando a nascondino tra i seni della terra bruna.
Ora che son io, i giorni tutti uguali nascono prima di spegnersi nella sera che viene.Non c’è più incanto ed attesa.Canta il mare, o grida la sua rabbia prima di ritornare nel suo grembo scuro.Svanita ogni attesa,rinchiuse nel cassetto le illusioni.Ci sono solo mesi ed anni che si dipanano nello spazio accompagnati dal fluire di questo tempo buio e senza pace.

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