Crepuscolo. Ultimi fasci di luce si riflettono su tetti bagnati dalla pioggia
Rigori invernali di una stagione presto sospinta nel regno del freddo,per lasciare spazio
ai primi rigoglii di una primavera che scuote la terra dal suo torpore. La capinera presta sarà su un ramo non più spoglio a versaggiare e farsi ascoltare da chi udrà il suo canto d’amore. Timide viole alzeranno il loro capo nella tenera erba e fra i biancospini punteggiandola dei più vivi colori.Il Mandorlo si vestirà dei suoi fiori più belli
e la primavera con ghirlande tra la sua chioma camminerà su prati fioriti con dietro Pan e le ninfe delle sorgenti, pronte a godere della luce abbagliante di un sole, ancora coperto da qualche velo d’ombra. Si apre il cuore alla vita, fiorisce la speranza tra sentimenti ancora adombrati dal grigio di una malinconia, che presto diventerà speranza , gioia, felicità di prendere tra le mani i colori più sgargianti della vita.